Roberto
Visconti
GLI ASSI DEL PODISMO UMBRO
Volume n. 1
DANIELE
PETRINI
Edizione atletiumbria.altervista.org - Terni 2020
Daniele
Petrini e' nato a Spoleto il 17 settembre 1984 ed è un
corridore di corse di fondo medio-lungo, che spazia dai
10 ai 21 km con risultati che lo portano attualmente ad
essere una delle punte di diamante del podismo umbro. Uno dei tratti caratteristici che lo connotano tra i podisti umbri è quello di portare in corsa una "bandana" caratteristica in testa che gli conferisce un aspetto praticamente unico tra i corridori, che gli è valso il soprannome di "pirata". Iniziamo a trovarlo in ambito regionale nelle corse che contano dal 2010 in poi, con la maglia della 2S Atletica Spoleto, per poi passare tesserato ufficialmente nel 2014 con i colori dell'ATLETICA AVIS Perugia. Dopo 3 anni passati nell' AVIS approda nel 2017 all' #ILOVERUN ATHLETIC TERNI, della quale attualmente difende i colori. Nel 2010 troviamo una prima volta Daniele Petrini al 26° posto assoluto nel Circuito dell' Acciaio, gara che anni dopo lo vedrà vincitore, corso in 1.01.25 a passo di 3'50" /km per i colori della Amatori Atletica 2S di Spoleto. Gli anni successivi sono anni di consolidamento, dove l'atleta si specializza sui percorsi da 10 km, dove acquisisce esperienza e resistenza. Nel 2012 lo troviamo a Terni nella corsa "Porta un amico pianteremo un albero" corsa il 7 ottobre dove, sempre con la maglia della Atletica Spoleto e correndo la distanza in 46'11" alla media di 3'47" a km, si piazza al 4° posto assoluto. Questa sarà una corsa che gli porterà altre e migliori soddisfazioni. |
Myricae 2012: la partenza della gara, con la bandana |
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Nel 2013 cominciamo
a trovare un primo piazzamento di prestigio nella classica corsa
del Circuito dell' Acciaio a Terni sul percorso da 15,7 km.
Daniele si piazza al 6° posto assoluto, con un netto
miglioramento rispetto alle volte precedenti correndo sotto ad 1
ora, e concludendo la sua fatica in 53'10" al passo di 3'30"
a km.
Circuito dell'
Acciaio 2013
Nel 2014 correndo
la 20° edizione della gara competitiva "Porta un amico
pianteremo un Albero" a Terni, ottiene una vittoria di
prestigio affermandosi al 1° posto con il tempo di 43'12"
davanti a Roberto Di Gregorio per soli 3", mentre al terzo
posto si piazza Lorenzo Felici dell' Amatori Podistica in 44'33".
Una vittoria di prestigio la ottiene nella giornata del 8
dicembre quando, praticamente correndo in casa a Spoleto, vince
la Morgnano-Spoleto-Morgnano con un bellarrivo solitario in
52'12 alla media di 3'26 al Km.
L'arrivo
della corsa "Porta un Amico pianteremo un Albero" nel
2015, a bandana in mano.
Nel 2015, sempre
nella corsa "Porta un amico pianteremo un Albero",
è proprio Roberto Di Gregorio della Tivoli Marathon a prendersi
la rivincita in 43'23" davanti a Daniele che, chiudendo la
gara in 46'06", viene preceduto anche da Daniele Chiappini
della Podistica Carsulae in 44'07", ottenendo però un
validissimo terzo posto assoluto, che lo colloca ormai, come
risultati, tra quelli che possono essere considerati i migliori
podisti della zona.
Il 2016 nasce con buoni auspici: il 6 gennaio partecipa a Terni
alla 33° edizione della Corsa della Befana, ed
ottiene la vittoria nella gara maschile con il tempo di 37'45
davanti alla coppia dellAmatori Podistica Terni composta
dallesperto Claudio Giorgetti e da Lorenzo Felici, mentre
Paola Ostili dellAthletic Terni si afferma nella gara
femminile in 4137 seguita da Irene Enriquez
dellAtletica Il Colle Perugia ed Eleonora Raggi
dellAmatori Podistica Terni.
In estate, a giugno, nella corsa Corto, lento, rigenerante
bay Adorno cè un bel terzo posto dietro ai due forti
folignati Sepe (33'41'') ed Angeloni (34'29'') entrambi della
Winner Foligno.
Come allenamento alle prossime gare, il 10 settembre a Foligno
con la maglia dell AVIS Perugia partecipa al Campionato
nazionale di Corsa su Strada con i migliori
specialisti italiani, e corre il quarto di maratona di 10 km in
3645 finendo la gara a centro classifica.
Al Circuito dell Acciaio 2016 il 9 ottobre ottiene un
prestigioso terzo posto in 5322 a passo di 327
a km, confermandosi atleta che può tenere un treno di gara sotto
ai 330 a km.
I tempi sono maturi per tornare alla vittoria, che arriva proprio
a Terni nella Maratonina della Ferriera
dove, su un percorso di 9,600 km, batte il grande avversario di
sempre Roberto Di Gregorio (della Tivoli Marathon) per un solo
secondo sul traguardo con un arrivo da fotofinish, correndo tutta
la gara al tempo medio di 326 a km e con un totale di
3253.
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La fine del 2016
prosegue fortissimo: il 27 novembre al Trofeo L'Alternativa
di Spello è la volta di unaltra vittoria,
ottenendo un ottimo 3503 a passo di 324 /km,
precedendo Luca Bistocchi e Federico Lucarini.
Correndo stavolta in casa, rivince la classica Morgnano-Spoleto-Morgnano
di 15,200 km nella giornata del 8 dicembre, nella gara in cui si
piazza al 4° posto il veterano Piergiorgio Conti, altro grande
atleta di Spoleto, in un passaggio ideale di consegna
allormai emergente Daniele Petrini.
Sui 15 km di percorso Daniele tiene un passo di 327 a
km, terminando in 5226.
Il 2016 si chiude praticamente con la partecipazione alla
classica Invernalissima di Bastia
organizzata dal veterano Giovanni Bocci dove, in parte pago dai
risultati stagionali, deve cedere allo strapotere dei corridori
nordafricani e keniani (ben 5) e del campione mondiale di
ultramaratona Giorgio Calcaterra, piazzandosi al 9° posto
assoluto ma reggendo sui 21 km di percorso un passo di 326
a km. Anche in questo caso si prende la soddisfazione di battere
ancora una volta il suo avversario di sempre Roberto Di Gregorio
della Tivoli Marathon, che viene staccato di 11 nel finale.
Il 2017 vede il
passaggio alla squadra #ILoverun Athletic Terni,
con cui troverà nuove e più ampie soddisfazioni. Linizio
dellanno avviene in modo più prudente dellanno
precedente: a febbraio corre la maratona di San Valentino,
piazzandosi al 7° posto in 1h1325, sempre con un
ragguardevole 329 a km, battendo ancora una volta per
una manciata di secondi l eterno rivale Roberto Di Gregorio.
Soltanto una settimana dopo partecipa a Strozzacapponi (PG) alla
seconda prova del campionato regionale di società,
gareggiando per la sua nuova squadra e riportando un onorevole
sesto posto grazie al quale, insieme al contributo degli altri
compagni di squadra (tra cui Alberto Montorio che vince la gara),
l Athletic Terni si aggiudica il primo posto nella
classifica a squadre.
Primo piano in una fase di gara sofferta
Nella ricorrenza della Liberazione dItalia, corre una bella
gara a Terni al Corritalia Tonic,
cedendo nel finale solo al fortissimo atleta marocchino Yassine
Kabbouri, che vince tenendo un passo di 320 a km
contro i pur sempre ottimi 325 a km del Pirata.
Ormai è tempo di tornare alla vittoria, che ottiene a Piediluco
(TR) per la festa del 1° Maggio nel Giro del Lago
di km 14,700. Daniele torna ad ingaggiare un duello
allultimo metro con il solito Roberto Di Gregorio, che
stavolta deve cedere ancora una volta in prossimità
dellarrivo per soli 8, chiudendo in 5120
contro i 5112 del Pirata.
Il periodo è buono e la forma gli permette di proseguire a
vincere, correndo la classica Maratona delle Acque
di km 20,5 a Terni il 14/5/2017: la giornata è favorevole ai
corridori spoletini, in quanto a Petrini si affianca il veterano
Piergiorgio Conti che tiene fino alla fine, cedendo al più
giovane solo di 1 sul traguardo.
E normale a questo punto una certa decontrazione agonistica,
per cui sempre a maggio lo troviamo al quinto posto alla StraFoligno
Decathlon di km 10 con un onestissimo 3349
ed una sempre buona media chilometrica. A giugno forma ed
avversari gli consentono di tornare a vincere, correndo la 27°
Sfacchinata di 10 km a Gualdo Tadino (PG).
Quando si corre a
Monteluco di Spoleto la Montelucando
a fine luglio, Daniele è lì al posto di partenza: si tratta di
una corsa di 7 km, tutti in salita, dalla Basilica di San Pietro
extra moenia alla vetta del Monte del Bosco Sacro. Nonostante la
corsa atipica rispetto a quelle predilette, il Pirata potrebbe
vincere, ma si trova avanti il forte atleta italiano di origine
marocchina Yassin El Khalil a cui deve cedere il passo. El Khalil
finisce in 2831 contro i 2939
dellatleta spoletino, che conclude con un secondo posto di
prestigio.
In seguito, nel 2020 El Khalil subirà una squalifica di otto
anni per aver saltato due controlli antidoping, uno al termine di
una gara e laltro domiciliare. Il Tribunale sportivo ha
anche disposto linvalidazione dei risultati sportivi medio-tempore
da lui conseguiti nel 2020. Presenterà ricorso e tornerà a
correre.
Ma torniamo alle corse cui partecipa Daniele: quando a fine
settembre partecipa alla classica Porta un amico
pianteremo un albero sul percorso di 12,5 km si
trova contro due amici-rivali che sono Egidio Serantoni ed
Abdelaziz El Bartali con cui ha ingaggiato duelli allo strenuo in
molte occasioni. Questa volta uno ne può battere, ma non tutti e
due: è la volta di Egidio Serantoni, della Amatori Podistica, a
prevalere per un solo secondo! Terzo si piazza latleta del
G.S. Amleto Monti El Bartali, staccato di 7.
A ottobre è la volta del Circuito dell' Acciaio
dove, sui km 15,200 del percorso aveva ottenuto a Terni il terzo
posto lanno precedente. Stavolta una coalizione di tre
corridori ( Roqti, Petrei e Di Gregorio) lo costringe ad un
onorevole 4° posto, corso in 5136 a 324
a km. E il turno di Roberto Di Gregorio (terzo) a
precederlo sul traguardo, per soli 22 .
In seguito, vengono un secondo posto al Trofeo Marco di
Sarra a Rocca S.Zenone (TR), dove vince il marocchino El
Makhrout, ed un quarto posto alla classica La
Sangemini, dove vince laltro marocchino
Laalami con El Makhrout terzo.
Ai primi di dicembre nella Maratonina di Narni
di 12 km si piazza secondo dietro a Roqti, già vincitore del
Circuito dell Acciaio, che lo precede di soli 10, ma
prendendosi la rivincita sia su Di Gregorio (3°) ed El Makhrout
(4°), e correndo a passo di 320 a km.
Nella ricorrenza del 8 dicembre corre la Spoleto di
corsa dove, su di un percorso di 13,8 km prevale
decisamente sul forte Lorenzo Felici dell Amatori Podistica
in 4753.
Lanno termina praticamente con la classica
Invernalissima di Bastia Umbra, dove sui 21 km della
mezza maratona il Pirata è il primo degli italiani (5°
assoluto) precedendo per la prima, ma non ultima, volta il
campione mondiale di Ultra-Maratona Giorgio Calcaterra e
latleta locale Andrea Lucchetti. Il tempo impiegato di 1h1122
a passo di 324 a km è di buon auspicio per preparare
un ottima stagione per il 2018.
A metà gennaio
2018, a Terni con un clima non ideale per una gara di corsa lunga,
si svolge il Terni Half Marathon
sulla distanza di 21,097 km ed una partecipazione agguerrita.
Stavolta cè un settimo posto in 1h1151 a passo
di 324 a km. Ancora una volta Roberto Di Gregorio (8°)
viene battuto di una posizione ma con un distacco di circa un
minuto. La vittoria va al keniota compagno di squadra
Pontien che impiega lottimo tempo di 01h0531.
Ai primi di febbraio si corre a Perugia in località Ponte San
Giovanni la Maratonina del Campanile
di 20 km precisi. La gara è piena di atleti esteri (keniani e
marocchini). Il Pirata ancora una volta fa la
sua parte, ed è il primo degli italiani a tagliare il traguardo,
in settima posizione con il tempo di 10927. Stavolta
regola nel finale laltro suo grande amico-rivale Egidio
Serantoni, che finisce la gara in ottava posizione.
Unoccasione di vittoria Petrini la trova a fine giugno 2018,
per la 29° edizione della Sfacchinata
di Gualdo Tadino (PG), corsa che si disputa sui 10 km e che ha
già vinto lanno precedente. In questa occasione taglia il
traguardo con lottimo tempo di 3433 ed
una media chilometrica di 327 a km.
Per il 14 ottobre a Terni si corre il Circuito dell
Acciaio, una gara classica dell Umbria in cui
Daniele ha sempre ben figurato sui 15,2 km di percorso. Stavolta
ci sono tutti gli avversari-amici: cè Roberto Di Gregorio,
che a Terni ha sempre ben figurato e proprio a Terni ha fatto nel
2012 il suo personale, ci sono Egidio Serantoni e
Abdelaziz El Bartali che sono avversari-amici da sempre, tutti in
buona forma. Con altri buoni competitori di altre squadre, si
pregusta un bella corsa agonistica e dei bei duelli tra atleti
bene allenati.
Circuito dell'Acciaio 2018: lotta testa a testa tra il Pirata e Roberto De Gregorio
Col passare dei
minuti si delinea un testa-a-testa tra il Pirata ,
che spinge per vincere, e Roberto Di Gregorio, che non vuole
perdere.
Dietro inseguono Serantoni ed El Bartali, pronti ad approfittare
di una possibile defaillance dei due, aiutati in questo da Felici
(compagno di squadra di Serantoni), Chiappini e Giacomelli,
decisi anche loro a vendere cara la pelle.
Sullarrivo è Daniele a prevalere per la solita manciata di
secondi (stavolta 9), finendo in 5142.
Entro due minuti arrivano gli altri, tranne Serantoni che cede
leggermente nel finale e va di poco oltre. Serantoni
troverà soddisfazioni ben più importanti nel più lungo
percorso di 42 km della maratona classica.
Questa bella vittoria nel Circuito dell Acciaio era stata
preparata partecipando a varie corse, tra cui a metà luglio con
un primo posto nella corsa Badiola nel verde
con percorso campestre di circa 7 km nella zona sud di Perugia.
Al Circuito dell Acciaio farà seguito unaltra
vittoria il 28 di ottobre nella classica La
Sangemini, corsa nonostante la pioggia e terminata
in 3554, tempo sui 10 km per lui abbastanza alto per
via del maltempo, e dove si mette in alle spalle El Bartali,
Serantoni e Giacomelli.
A dicembre inoltrato partecipa ad una delle corse preferite nella
sua Spoleto, costituita dalla classica 42°
Morgnano - Spoleto Morgnano di km 16,400
che già in passato ha vinto più volte. Anche stavolta si
concede una vittoria in casa, chiudendo la gara in 5813
e precedendo Fiorani e Giacomelli.
Lanno è stato impegnativo e ricco di soddisfazioni. Non sarà semplice preparare un 2019 che sia allaltezza dellanno precedente per il Pirata. La prima gara impegnativa che lo vede su strada è la difficile Maratona di San Valentino corsa a Terni sul percorso di mezza maratona, che lo ha sempre visto eccellere con i primi negli anni precedenti.
San Valentino 2019:
una corsa che poteva andare meglio
Questa volta
qualcosa non va per il verso giusto e la condizione fisica
non è quella delle migliori: la nave del Pirata
subisce le bordate degli altri in gara, ed affonda
simbolicamente al 21° posto, concluso per onorare la gara, come
sempre ha fatto il corridore della #Iloverun Athletic Terni. Il
tempo di 01h2011 corrispondente ad un passo di 348
a km testimoniano che la forma è scaduta, e che ci sono problemi
fisici e condizione da recuperare.
Il recupero avviene puntualmente entro la fine del mese
successivo, quando a Terni si corre la Mezza Matta
di 21,3 km (quindi superiore alla distanza regolare di km. 21,097)
sul percorso adiacente lavio-superficie Leonardi,
caratterizzato da salite e tratti su sterrato. Al termine della
gara il Pirata su lascia dietro gente come El Bartali, Serantoni
ed il veterano Claudio Giorgetti, concludendo la sua prova con il
tempo di 1h1832.
Il passo corrispondente di 341 a km in realtà è
incoraggiante, perché corrisponde a decisamente meno su un
percorso più regolare dove ci sono falsopiani e tratti
pianeggianti.
Poco tempo dopo evidenzia una buona forma alla Maratonina
di Pasqua, corsa a Terni domenica 7 aprile, dove
sui 9.85 km di percorso Daniele tiene un passo di 321
a km, concludendo la prova con una vittoria in 3259 e
precedendo sul traguardo Serantoni e Chiappini.
E arrivato il momento di cimentarsi in una prova
impegnativa ed, poco dopo metà giugno, si corre a Foligno la
classica Strafoligno Decathlon di 10
km.
StraFoligno 2019,
corsa sotto la pioggia battente
Nonostante la
brevità del percorso, la corsa attira molti corridori sia
nordafricani che da altre regioni. Il giorno della gara cade una
pioggia battente che ostacola la corsa ed alcuni corridori
reagiscono meglio di altri. Lo svolgimento della gara è
condizionato dal ritmo indiavolato che mettono i primi tre in
testa, che imprimono sotto la pioggia un passo di 3 a km.
Il Pirata deve cedere la testa della gara, nonostante un
buonissimo (in queste condizioni) 321 a km: forse
avrebbe avuto bisogno di più chilometri per venire fuori meglio.
Alla fine si ritrova in nona posizione con un tempo di 3329.
Vince la gara con uno strappo nel finale il marocchino Tarik
Marhnaoui in 3027 davanti all italo-marocchino
Yassin El Khalil a 2 secondi, ed ad Alessandro Brancato (del
Gruppo Polisportivo Parco Alpi Apuane) staccato di 6 secondi.
Verso la fine di giugno è la volta della Sfacchinata"
2019, già vinta nelledizione 2017, dove il Pirata torna
sul gradino più alto del podio, regolando stavolta Alessandro
Mezzetti e Simone Falomi.
La buona forma è
nuovamente raggiunta, si procede con lattività podistica.
Il 30 giugno nei pressi di Foligno viene un ottima
prestazione in altura quando vince il Giro
dell Altopiano di Colfiorito sulle colline umbre,
dove sui 10 km di percorso in aria rarefatta Daniele si esibisce
a 317 a km per un totale di 3248 e
lasciando Alessandro Mezzetti dei Grifo Runners di Perugia a 25
di distacco. A fine luglio, unaltra vittoria di prestigio
viene dalledizione 2019 della Spoleto-Monteluco,
una delle grandi classiche del podismo umbro ed organizzata dalla
2S Atletica Spoleto, che è la squadra per cui è stato tesserato
in passato il Pirata. Si tratta di una corsa in salita di 7 km,
che Daniele ben conosce ma che stavolta presenta come difficoltà
addizionale una pioggia battente che ostacola gli atleti in gara.
Petrini trionfa con 2811, seguito da Gabriele
Frascucci dell Atletica Libertas Orvieto staccato di 41,
con Mattia Burini della Uisp al terzo posto col tempo di 2951.
Loccasione di un grande obiettivo è offerta adesso dalla STRAVALNERINA che si corre tra Arrone e Ferentillo il 15 settembre sui 10 km di gara. Il percorso è probabilmente troppo breve per Daniele, ma la voglia di rivincita è tanta, e la forma lo assiste.
Alla caccia di
Gianfilippo Grillo nella StraValnerina 2019
Verso la parte
finale della gara va in fuga Gianfilippo Grillo, altro
grande podista umbro che farà parlare a lungo di se. Il
Pirata, con tanto di bandana gialla, si lancia alla caccia di
Grillo in un finale di gara combattuto, ma alla fine gli mancano
46 per il recupero completo e si deve
contentare del secondo posto assoluto, con il tempo
di 3307 a passo di 319 a km.
Sicuramente il caldo si adatta meglio al Pirata piuttosto che la
pioggia.
Non resta che preparare le prossime gare per completare quello
che ormai può essere considerato un buon anno di corse.
Lappuntamento con la grande corsa è solo rimandato: è in
avvicinamento una delle grandi classiche dellanno, il
"Circuito dell Acciaio" che si
corre a Terni il 13 ottobre.
In passato il Pirata ha sempre ben figurato, ed adesso ha ormai
recuperato alla grande la forma e promette di fare una bella gara,
del resto in passato ha già vinto questa corsa ed ha
loccasione di ripetersi. Bisogna però vedere se i suoi
rivali saranno daccordo.
Il giorno della gara Aziz El Bartali ed Egidio Serantoni si rivelano gli avversari più temibili: quando il Pirata, dopo metà gara, da uno strappo per scrollarseli di dosso i due si mettono in caccia per cercare di riportarsi sotto. Ma allultimo chilometro la corsa è decisa: Daniele passa con quasi un minuto di vantaggio, che manterrà tale fino alla fine vincendo in 5038 a passo di 314 a km.
Lo strappo del
Pirata allultimo km del Circuito dellAcciaio
Tra i due
inseguitori El Bartali la spunta per il secondo posto, staccando
Serantoni di pochi secondi. Dietro di loro, Daniele Chiappini
completa il successo di squadra della #Iloverun Athletic Terni
con il 4° posto. Per la stessa squadra, si piazza in quinta
posizione la giovane promessa Jean Marc Diomande, che ha 14 anni
meno del Pirata e quasi venticinque meno di Serantoni.
Un Circuito dell Acciaio 2019 ricco di soddisfazione per la
#Iloverun Athletic Terni.
Per ben finire lanno di sport, tra le corse più rinomate
organizzate nella zona cè sicuramente la tradizionale
Invernalissima, organizzata a Bastia
Umbra sempre da Giovanni Bocci, e che attira grandi nomi anche
nazionali, tra cui Giorgio Calcaterra campione mondiale di Ultra
Maratona. Insieme a lui prendono il via alla gara svariati
campioni keniani e nord africani, nonché italiani extra regione.
Si tratta di una delle gare più qualificate e combattute
dellanno: i due keniani Simon Loytaniang e Julius Rono
imprimono alla gara un ritmo forsennato sui 21,197 km del
percorso a passo di 310 a km, mentre indietro li
inseguono laretino Graziani, Daniele Petrini,
leritreo Elias Embaye, il campione Giorgio Calcaterra e il
marocchino 2 volte vincitore della Maratona di S. Valentino
Mohamed Hajji. I due keniani sono imprendibili, alla fine è
Julius Rono che cede, lasciando il primo posto sul podio a
Loytaniang, che chiude in 1h0727. Al terzo posto
Emanuele Graziani, venuto da Arezzo per prendersi la medaglia di
bronzo, quindi il Pirata la cui disperata rincorsa finale lo
porta ad un passo dal podio a soli 8 secondi da Graziani, con il
tempo di 1h1132, a conclusione di una bella gara.
Dietro di lui Emabye batte di 2 secondi sul traguardo Calcaterra,
mentre Hajji arriva addirittura ottavo, a quasi tre minuti da
Petrini.
Larrivo alla
Invernalissima 2019
Praticamente
lanno sportivo è concluso, il prossimo impegno sarà la
preparazione invernale per affrontare il 2020 in modo da avere un
altro anno ricco di soddisfazioni.
Il Pirata si è inserito alla perfezione nella squadra ternana,
portando un valido contributo sia in termini di risultati sia
come animatore dello spirito di squadra che ha portato la
Athletic Terni a raggiungere brillanti risultati.
Il 2020 purtroppo
nasce con la preoccupazione per londata di malattie
provocata dal virus Covid19 e presto si genera una situazione che
rende problematico il mondo delle corse.
Allinizio dellanno non vengono presi provvedimenti
speciali, ed in questa fase vengono organizzate corse di rilievo,
quali il Braconi Half Marathon, la Maratona di San Valentino (che
assegnerà sul percorso di 42 km il titolo regionale), e la
StraCospea 2020.
Prima ancora di queste cè un utile allenamento non
competitivo, costituito dalla divertente Corsa della
Befana, occasione di incontro tra atleti e popolazione
locale, in questo anno di Quartiere Matteotti a Terni.
Larrivo di
Marco Capocci e Daniele Petrini alla Befana 2020
In queste gare, i
titolari colgono loccasione di trasferire la loro
esperienza di corridori suscitando lo spirito di squadra che
tante volte ha contribuito non poco alla riuscita delle
manifestazioni e delle vittorie.
Questa volta Petrini corre spalla a spalla con il giovane Marco
Capocci, che ha già brillato in varie occasioni, e, dopo averlo
tirato per tutta la corsa, in fase finale lo lancia verso il
traguardo per il primo posto, come farebbe un buon gregario di
una squadra ciclistica.
Passata questa
corsa di allenamento, è tempo di pensare alla Braconi
Half Marathon, una mezza maratona alla prima edizione
che verrà corsa nei rigori del freddo invernale.
La gara viene corsa a Terni il 12 gennaio, in condizioni di tempo
freddo e nebbioso, condizioni che non piacciono molto al Pirata.
Si presentano alla partenza atleti di grande calibro sia italiani
che stranieri, tra le donne è alla partenza lucraina Sofia
Yaremchuk che punta a realizzare la miglior prestazione mondiale
femminile dellanno. In corsa, i due keniani si involano,
inseguiti dal ternano Gianfilippo Grillo, già vincitore della
StraValnerina e compagno di squadra di Daniele, quindi poco
dietro troviamo il Pirata.
Larrivo nella
Braconi Half Marathon al 6° posto assoluto
Alla fine, la spunterà il keniota originale Joash Kipruto Koech
che con 1h0816 prevale sul keniota residente in
Italia Simon Loitanyang. Subito dopo arriva Grillo, che salva gli
onori della #Iloverun Athletic Terni precedendo l abruzzo-etiope
Senibeta Adugna e Roman Prodius, che è allenatore professionista
ed allena Sofia Yaremchuk, a cui ha tirato la gara. Dopo di loro
si piazza al sesto posto il Pirata, che conclude il primo impegno
vero e proprio della stagione con il tempo di 01h1058
alla media chilometrica di 322, più che buona date
le condizioni.
La Yaremchuk, che risiede in Italia ed è tesserata per l
ACSI Atletica, manca per poco lobiettivo, ottenendo la
seconda miglior prestazione mondiale femminile con 1h 1033.
Quando si corre il 16 febbraio la Maratona di San Valentino, una classica di grande prestigio a Terni, il Pirata è pronto per tornare allarrembaggio:
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al momento buono, però, la nave di Federico Zamo, venuto da
Trieste per puntare alla vittoria, gli sfugge di prua per andare
a coprire i 21 km della mezza maratona nell ottimo tempo di
01h0917, lasciando la seconda piazza a Petrini che
conclude in un buon 01h1126.
Per gli spoletini rimane la consolazione che unaltro atleta
di Spoleto, il veterano Piergiorgio Conti che nel frattempo è
diventato compagno di squadra di Daniele nella #Iloverun
Athletic Terni, giunge terzo assoluto, con circa 3
minuti di distacco dal Pirata.
In questa occasione cè un gustoso aneddoto da raccontare,
relativo alla pubblicazione su Facebook di una fotografia (vedi
oltre) in cui il Pirata, in un frenetico finale di corsa, tenta
di rinvenire su Federico Zama spingendosi al massimo delle sue
possibilità. In questo frangente Daniele appaia e supera per
qualche attimo la motocicletta della staffetta della Polizia, che
sta sorvegliando la gara. Di qui, amici e colleghi fanno la
facile battuta sul social network E un vero pirata
della strada
. Che pirata, fregarsene della
Polizia.... Nel giro di unora il banner viene
oscurato dagli amministratori di rete ed una comunicazione viene
inviata al redattore Roberto Visconti, in cui si dice più o meno
Il suo post non rispetta gli standard di pubblicazione di
Facebook in quanto contiene immagini lesive della dignità e
dellonestà. A questo punto il redattore richiede una
nuova verifica di controllo della pubblicazione: entro tre ore
viene inviata una seconda comunicazione sul tono: Ci
scusiamo dellerrore commesso, limmagine rispetta
tutti i requisiti di pubblicazione su Facebook e pertanto è
stata ripristinata.. Potenza dei social network!
Dopo la Maratona di
San Valentino cè tempo per un breve riposo, quindi si
procede con le gare: il primo marzo a Terni cè la prima
edizione del gran premio StraCospea Village 2020
cui partecipano parecchi dei corridori locali più forti: sarà
una ulteriore occasione di sfida tra Petrini e Serantoni, ormai
rivali-amici da anni.
Si tratta della prima gara che viene corsa in odore di
provvedimenti ministeriali per lepidemia di CoronaVirus che
affligge l Italia: la gente non lo sa, ma questa
sarà lultima gara disputata prima dello stop
ministeriale del 4 marzo. Per quanto riguarda la corsa, si tratta
di un percorso pianeggiante che si snoda per km 10,8 intorno al
quartiere ternano di Cospea. Petrini e Serantoni prendono il
comando della gara e procedono appaiati fino allultimo km.
In prossimità dellarrivo, il Pirata ha un guizzo che lo
fa arrivare primo e vincere la gara, precedendo Serantoni
di soli 4 secondi. Dietro di loro si piazzano in fila il laziale
Martellucci e Matteo Giacomo. Subito dopo, il piazzamento di Marc
Diomande completa il successo di squadra della #Iloverun Athletic
Terni.
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Dopo di questa
corsa, a causa dei problemi sorti a causa della pandemia di
CoronaVirus che ha afflitto tutta lItalia, le misure
governative hanno previsto in particolare il fermo a tutte le
attività agonistiche, quindi anche alle gare di atletica leggera
e podismo, che sono state sospese in tutta Italia.
La sospensione precauzionale delle gare si è protratta fino a
fine luglio 2020: dal 20 luglio in poi è stato nuovamente
possibile disputare competizioni, anche se con limitazioni e
norme per gareggiare in sicurezza.
La ripresa dell attività per Daniele Petrini si è
concretizzata nel Circuito dell Acciaio
corso ad ottobre a Terni, dove forse ha risentito del fermo
agonistico più di qualcun altro contendente. La gara si è
svolta il giorno 11 ottobre, ed il Pirata è stato ancora
una volta uno dei protagonisti, nonostante fossero stati molti i
podisti intervenuti, anche da fuori regione.
Dopo le schermaglie iniziali, in testa alla corsa si è formato
un terzetto composto da Petrini, Serantoni ed il folignate Marco
Melchiorri della Winner Foligno.
Allultimo chilometro il folignate si è portato decisamente
in testa ed ha condotto la gara fino al traguardo, vincendo con
il tempo di 5301 a passo di 332 a km.
Dietro di lui Egidio Serantoni che, pur non essendo dotato di un
finale da sprinter, ha staccato Daniele Petrini di 16 secondi,
giungendo secondo in 5315.
Dietro di loro, hanno completato lordine darrivo in
fila indiana lesperto Matteo Giacomelli, il laziale Enrico
Martellucci ed il compagno di squadra del Pirata, Jean Marc
Diomande.
Il folignate non era nuovo a questi exploit nel Ternano, essendo
già venuto il primo novembre 2019 a vincere proprio a Terni la
Dragonissima davanti ad El Bartali e Marchetta, con Petrini al
quarto posto, tutti racchiusi in un fazzoletto, cioè
in pratica in una dozzina di secondi. Serantoni aveva seguito in
quella occasione Petrini, staccato di una quindicina di secondi.
Forse la migliore forma di Melchiorri sarebbe da attribuire ad
aver partecipato a più gare di preparazione, come il Giro
dell Umbria a tappe affrontando campioni come Lotanyang, ,
che lo hanno portato in condizione buona prima degli altri.
Circuito dell
Acciaio 2020: il terzetto di testa composto nellordine da
Melchiorri
(Winner Foligno), Serantoni (Amatori Podistica) e Petrini (Athletic
Terni).
Purtroppo, dopo
questa gara lemergenza CoronaVirus si è aggravata
notevolmente in tutta Italia, e questo ha portato nuovamente alla
proibizione di svolgere gare competitive. Per adesso le competi-
zioni sono sospese fino a nuovi provvedimenti, e rimarremo tutti
in attesa di una ripresa che sarà, lo speriamo tutti, ricca di
nuove gare e nuove emozioni che sapranno regalarci i nostri
campioni.
In questo caso, non possiamo che augurare che, quando la pandemia
sarà finita ed i galeoni delle squadre podistiche potranno di
nuovo fare vela sulle gare di maratona, il Pirata possa tornare a
gridare allarrembaggio!.
SCHEDA ATLETA
Nome: DANIELE PETRINI
Società di appartenenza al 31/10/2020: #ILOVERUN ATHLETIC TERNI
Data di nascita: 17-09-1984
PRIMATI PERSONALI UFFICIALI AL 31/10/2020:
CORSA KM 10 Strada 33:32 2019 Terni
CORSA KM 10 Pista 34:18 2015 Assisi
MARATONINA A Strada 1h10:58 2020 Terni
MIGLIORI PRESTAZIONI OTTENUTE con categoria di appartenenza
Quarto di maratona km. 10
2019 14/04 SM35 33:32 Terni
2017 28/05 SM 33:49 Foligno
2015 11/01 SM 34:18 Assisi
2016 10/09 SM 36:45 Foligno
Mezza maratona km. 21
2020 12/01 SM35 1h10:58 Terni
2020 16/02 SM35 1h11:26 Terni
2019 15/12 SM35 1h11:32 Bastia Umbra
2018 21/10 SM 1h13:06 Foligno
2017 19/02 SM 1h13:25 Terni
2015 20/12 SM 1h14:22 Bastia Umbra
2019 17/02 SM35 1h20:11 Terni
Fonti:
-Archivio storico sito www.atleticainumbria.it
-Archivio fotografico 2005 - 2020 Roberto Visconti
-Archivio digitale Roberto Visconti
-Archivio storico FIDAL Federazione Italiana Atletica
Leggera
In copertina: fase finale del 44° Circuito dell Acciaio (2019)